Il termine “preti inculabambini”, da me coniato e introdotto nel lessico comune dello scritto e del parlato, è un neologismo e in qualche modo anche un sinonimo di “preti pedofili”. Ho notato spesso che molte persone, troppe, non conoscono il significato di “pedofilo” e nemmeno di “abusi sessuali”. Invece “preti inculabambini” è esplicito, netto e chiaro anche a chi in vita propria non ha mai letto né un giornale, né un libro. A volte per farsi capire vale l’antico detto: pensa come il saggio e parla come lo scemo del villaggio. L’obiettivo è farsi comprendere dal più grande numero di persone possibile anche se il criminale Stato dittatoriale del Vaticano e i suoi lacchè vorrebbero che non si sapesse dei crimini perpetrati da sempre sui bambini in tutto il mondo appunto dai preti inculabambini. Il fine giustifica i mezzi, Niccolò Macchiavelli docet.
Ennio Montesi
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“Non esiste delitto, inganno, trucco, imbroglio e vizio che non vivano della loro segretezza. Portate alla luce del giorno questi segreti, descriveteli, rendeteli ridicoli agli occhi di tutti e prima o poi la pubblica opinione li getterà via. La sola divulgazione di per sé non è forse sufficiente, ma è l'unico mezzo senza il quale falliscono tutti gli altri”.
Joseph Pulitzer, Fondatore Premio Pulitzer
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